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Cos’è il Private Banking?

Il Private Banking è l’insieme di servizi finanziari e di consulenza specializzata, strutturati e personalizzati per chi possiede un elevato livello di ricchezza, volti alla gestione, alla protezione e all’ottimizzazione del patrimonio.

Ma a quale e quanta “ricchezza” ci si sta riferendo? Le soglie di accesso sono ben definite, ma possono variare a seconda del paese di riferimento.

In America e Svizzera, paesi pionieri di questo servizio, la cifra è pari a un milione di dollari, oltre la casa di proprietà. In Italia, invece, il valore è normalmente fissato a cinquecentomila euro, sempre oltre l’abitazione di proprietà.

Quindi la ricchezza presa in considerazione è il patrimonio finanziario, ossia l’insieme della liquidità e degli investimenti custoditi in banca.

Chi è il cliente Private?

Anche in questo caso la terminologia anglosassone permette di identificare il cliente Private come HNWI - High Net Worth Individual -, ossia una persona che possiede un patrimonio superiore al milione di dollari al netto dell’abitazione in cui vive. Valore che, però, in Italia viene spesso fissato a cinquecentomila euro.

Normalmente questi clienti sono imprenditori, liberi professionisti o, più semplicemente, facoltosi che vogliono gestire il loro patrimonio con scopi diversi e obiettivi differenti.

Qui è necessario chiarire che questi concetti in certi paesi vengono modificati a seconda della società, della mentalità e in generale dal contesto di riferimento.

Ciò accade anche in Italia, dove alcuni istituti definiscono in maniera differente soglie e criteri di accesso al proprio servizio Private. Spesso si allontanano dai principi ispiratori per favorire il proprio modello di servizio, ragion per cui anche i Private Banker non sono tutti uguali.

Perché hai bisogno di un Private Banker?

Il Private Banker è un eccellente esperto di finanza, specializzato nella gestione dei grandi patrimoni e specialista in servizi di consulenza evoluta in tutti gli ambiti relativi alla ricchezza di una persona.

La sua principale attività è di fornire una consulenza in ambito finanziario, rivolgendo grande attenzione alle conseguenze e alle implicazioni che le scelte effettuate possono avere sul patrimonio complessivo. Al tempo stesso lavora per raggiungere gli obiettivi finanziari concordati e ottimizzare l’architettura degli investimenti in modo da limitare l’impatto fiscale e, se necessario, prepara il passaggio generazionale.

Dagli immobili, alle aziende, fino alle opere d’arte, tutti questi elementi vengono inclusi nella definizione della ricchezza e considerati per la gestione, la protezione e l’ottimizzazione del patrimonio. Ognuno di questi settori ha bisogno di un diverso specialista, per questo un Private Banker si appoggia a grandi aziende poliedriche che, con le loro risorse interne o attraverso collaborazioni esterne, assicurano tutte le competenze necessarie a fornire servizi di consulenza altamente specializzata e di valore.

I Private Banker di successo sono fortemente specializzati nella gestione delle attività finanziarie, ma conoscono molto bene anche le problematiche relative agli altri ambiti che possono essere coinvolti per poter proporre soluzioni efficienti o professionisti in grado di proporle.

Chi è il Private Banker?

Cosa fa di diverso un Private Banker rispetto a una banca tradizionale? Perché è fondamentale avere un Private Banker (competente e preparato) al tuo fianco se hai un patrimonio importante da gestire? Come puoi ottenere il massimo dalla gestione del tuo patrimonio senza impiegare tempo ed energie?

Nel video qui sotto rispondo a tutte le tue domande.

Chi è il Private Banker?

Consulenti finanziari, Private Banker e Wealth Manager: queste tre figure sono iscritte al medesimo albo professionale, tuttavia, le applicazioni non sono le stesse. Voglio chiarirti le idee.

  • Il consulente finanziario può essere considerato un generalista. Di norma si limita alla consulenza in materia d’investimenti. Lavora come dipendente  di qualche istituto bancario oppure come libero professionista all’interno di una rete di consulenti.
  • Il Private Banker può assumere diverse sfumature a seconda della struttura per la quale opera, ad esempio banca o istituti specializzati. Nella maggior parte dei casi lavora come libero professionista e possiede la certificazione delle competenze rilasciata dall’AIPB (Associazione Italiana Private Banking), unico ente in Italia riconosciuto del settore.
  • Il Wealth Manager, considerato un’evoluzione del Private Banker, opera sull’intero patrimonio del cliente (finanziario-immobiliare-societario). Ha un approccio multidisciplinare, senza fermarsi al solo aspetto finanziario. Per far fronte a tale eterogeneità si avvale del supporto di una struttura multidisciplinare o di una rete di figure professionali specializzate.

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